Il sogno di due amiche, un paradiso per gli animali
L’Associazione Cani Felici è nata dal sogno di due donne, Barbara e Cristina, amiche da molto tempo, che condividono la passione per gli animali e che si sono da sempre messe in gioco per aiutare quelli più bisognosi. L’associazione gestisce un vero paradiso per gli animali ai piedi dei Colli Euganei, tra Padova e Vicenza, con la collaborazione di altre cinque ragazze che si adoperano come volontarie nello svolgimento delle varie attività.
Barbara, la fondatrice e direttrice dell’associazione, ci racconta che da ormai dieci anni svolge attività di volontariato con l’unico obiettivo di aiutare gli animali in difficoltà. Non importa a quale specie appartengano, sia che si tratti di trovare una famiglia ad un cagnolino abbandonato, sia che si tratti di salvare un cavallo anziano destinato al macello, Barbara è sempre pronta ad attivarsi per trovare una soluzione che restituisca amore e dignità agli animali soli o in pericolo.
Nel corso della sua vita Barbara ha partecipato a diverse iniziative per la salvaguardia della salute e della sicurezza degli animali domestici abbandonati. In particolare, l’attività che l’ha coinvolta maggiormente è stata il volontariato in un canile, al quale ha dedicato il suo instancabile impegno per ben quattro anni riuscendo a trovare una famiglia a numerosi cani ospitati presso la struttura. La volontaria sottolinea: “Ogni adozione portata a termine rappresenta, oltre che un’atto d’amore quasi scontato verso un essere vivente, anche un successo personale, perché dietro ogni cane che trova una nuova casa c’è il lavoro mio e di altri volontari che si mettono a disposizione per individuare una nuova potenziale famiglia in grado di fornire le condizioni di vita ottimali agli amici a quattro zampe”.
A causa degli impegni familiari e della distanza da casa, Barbara è costretta ad abbandonare l’attività nel canile, ma non perde di vista i suoi obiettivi e intraprende così una nuova avventura, che in realtà, ci confessa essere il suo sogno nel cassetto da molto tempo: aprire un rifugio tutto suo, dove ospitare non solo cani abbandonati o salvati da condizioni disagiate, ma anche altri animali in difficoltà, con l’obiettivo di trovare loro una nuova famiglia.
L’idea si concretizza quando Barbara trova un casale rustico a Bastia di Rovolon, un luogo immerso nella campagna padovana con una bellissima vista sui vicini Colli Euganei, del quale Barbara si innamora al punto di acquistarlo per dar vita al suo progetto.
L’inizio non è stato semplice perché era necessario realizzare le strutture per ospitare gli animali e ottenere i relativi permessi. E’ a questo punto che arriva il fondamentale aiuto della sua cara amica Cristina, con la quale condivide da sempre questo sogno e che non esita a fare i bagagli e a trasferirsi nel casale per prestare le migliori cure agli animali ospitati e svolgere le normali attività di manutenzione.
Attualmente la fattoria di Barbara e Cristina ospita due pastori tedeschi, dei gatti, alcuni asini e svariate pecore e caprette: la maggior parte dei loro proprietari non potevano più tenerli e alcuni erano addirittura destinati al macello. Tutti sono stati salvati e accolti con amore dalle volontarie.
Quando chiediamo a Barbara riguardo al futuro del suo progetto ci spiega: ”Tutto questo è solo all’inzio: il mio sogno è quello di creare una fattoria didattica in cui i bambini possano conoscere da vicino gli animali e dove persone con particolari patologie possano svolgere la pet therapy ed essere così sostenute nel loro percorso di guarigione”. Barbara sta inoltre valutando di offrire un servizio di bed & breakfast ai turisti in visita ai Colli Euganei, per ottenere i fondi necessari a sostenere l’associazione e ad accogliere altri animali bisognosi.
Il duro lavoro che svolgono Barbara e gli altri volontari dell’Associazione Cani Felici è dunque solo all’inizio, la strada è ancora lunga: stanno ancora cercando fondi e persone che condividano i loro principi e che siano disposte ad aiutarle a realizzare questo progetto. Noi auguriamo loro che il loro sogno diventi realtà quanto prima.